lunedì 3 ottobre 2011

A perdifiato....

Radiorock mi tiene un gran compagnia quando sono solo in casa, appena in corso una magica tripletta da togliere il fiato, "A forest" dei Cure, a seguire "The man who sold the world" di Bowie rifatta da Curt Cobain ed ora, mentre scrivo con evidenti cali di concetrazione, "Atom heart mother" dei Pink Floyd. La musica, come la corsa, mi aiuta a non pensare troppo alla vita che scorre e che a volte mi sfugge dalle mani, pendolare con l'Abruzzo per motivi già spiegati in passato, vedo mia figlia crescere ma spesso lontano da me con grande sacrificio di mia moglie, e questo non è bello, per cui musica e corsa, corsa e musica...a perdifiato.
A proposito, ho appena finito di rileggere, penso per la terza/quarta volta, questo libro bellissimo di Covacich che non smette mai di intrigarmi, ogni volta scopro cose nuove e poi, il racconto degli allenamenti e della maratona finale...beh per chi non l'avesse letto lo consiglio caldamente.
Capitolo corsa: prosegue senza intoppi la ripresa post infortunio, ho raggiunto i 45 minuti di corsa a vari ritmi, diciamo che parto con un riscaldamento di un paio di km intorno ai 5.45/km per poi scendere piano piano fino a tratti corsi a 5/km, comunque media di 5.24 per oltre 8 km ad uscita. Le sensazioni sono buone, il peso è sceso a 75.5 kg e ciò si sente negli appoggi a terra e nel mio modo di correre, meno da tapascione stanco e più impostato, busto dritto e controllo della rullata con particolare attenzione allo stacco da terra curando che le dita dei piedi spingano a dovere. Questo perchè mi sono reso conto che correvo troppo di pianta con le dita quasi contratte, poco o per nulla rilassato. In tutto questo le Landreth 6, ottimamente ammortizzate ma al tempo stesso dotate di buona reattività, non se lo lasciano ripetere due volte e ti portano agevolmente, tanto che devo trattenermi dallo scendere sotto i 5, per ora non voglio esagerare.
Capitolo gare: ho deciso che correrò solo la Roma-Ostia 2012, sia perchè non me la sento di caricare subito in maniera pesante, e sia perchè il costo dell'iscrizione decisamente troppo caro, mi fà propendere per la più abbordabile Pescara 2012; per ottobre del prossimo anno avrò avuto tutto il tempo di rinforzare la muscolatura e nel frattempo mi concentrerò per fare una bella Roma-Ostia e ritrovare la forma giusta, in questo momento non sò dire quanto valgo sui 10 km e sulla mezza.
Nel frattempo stò pensando di iscrivermi alla Corsa di Miguel e Michela che si terrà a l'Aquila il 23 ottobre prossimo, chiaramente da interpretare come un allenamento, e poi quello che viene fino a dicembre.
Stasera prima di cena mezzo squat a corpo libero e molleggi sui polpacci, domani si replica con la corsa.

1 commento:

  1. continua impegnandoti e divertendoti poi un po alla volta, le soddisfazioni arriveranno..

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