lunedì 25 aprile 2011

Pasquetta Run!

Pasquetta di corsa anche per me che, approfittando della dormita fino a tardi della famiglia, sfiancata dal pranzo pasquale e dalla visita pomeridiana al Castello di Lunghezza dove specialmente la più piccolina si è divertita da matti con i personaggi delle sue fiabe, mi sono sparato il primo lungo lento post maratona, non vedevo l'ora. 
Esco alle 7.45 che aveva appena smesso di piovere e  letteralmente mi impadronisco delle strade deserte, facendo il solito giro che da casa porta a Tor Vergata, quindi ciclabile del campus universitario fino alla Banca d'Italia e da lì proseguo fino a via di Vermicino dove raggiungo il 10 km e faccio dietrofront per replicare e concludere 20 km di lungo lento (se leggo i post di Giancarlo quasi mi vergogno a scrivere dei miei percorsi...). Solita media sui 5.30/km, buone sensazioni fisiche fatta eccezione per un fastidio all'inserzione del tendine d'achille, calcagno, nel tallone sinistro apparso al 16° e poi scomparso, messo ghiaccio dopo la corsa e anche stasera più voltaren pomata.
Dopo l'Appia Run del 17 aprile corsa in 1.01.54, sono iscritto alla classica Corri nel Campus dell'8 maggio qui a Tor Vergata, praticamente ci arriverò facendo 4 km di riscaldamento, però devo assolutamente buttare giù qualche kilo, ho raggiunto quota 79 x 178 e ciò per me è allarme rosso, quindi molto fondo lento ed un lavoro di qualità, sperando di riuscire a programmare 4 uscite a settimana.
Buone corse!

domenica 3 aprile 2011

Granai Run, test superato.



E anche la Granai Run è archiviata. Temevo un pò all'idea di ricominciare a gareggiare dopo appena due settimane dalla maratona di Roma, soprattutto per la stanchezza postuma che mi aveva fatto temere per una contrattura al polpaccio sinistro. Poi tutto si era rasserenato dopo il massaggio magico di Luciano (che oggi ho visto transitare al 9° km, grande!), ed allora stamattina mi sono presentato al via di questa 10 km abbastanza fiducioso di fare bene, senza dubbio l'imperativo era non farsi male.
La giornata si preannuncia calda, incontro Gianluca/Master con il quale condivido un pò di riscaldamento, faccio le cose per bene per non avere nessuna brutta sorpresa muscolare e quindi me ne vado alla partenza.
Quasi 1600 partecipanti, il solito tappo iniziale da superare con qualche zigzagata ed inizio a registrare i parziali:
1° km 4.52 traffico iniziale
2° 4.20 leggera discesa
3° 4.52 salita
4° 4.43
5° 4.32
6° 4.54 salita
7° 4.33
8° 4.39
9° 4.30
10° 4.13
Time 46.15
Calcolando che il 3° e 6° prevedevano la salita mi sembra di aver fatto una buona gara, con una discreta progressione (il mio PB sui 10 km e 45.30 VolaCiampino 2010). A livello muscolare la risposta è stata buona, i polpacci erano belli sciolti, nonostante il caldo ho reagito bene anche a livello cardiaco.
Mentre transitavo al 7° km butto l'occhio sulla corsia opposta all'altezza del 9° km e ti becco il mio coach Janco impegnato nell'ultima fatica.
Poi a casa veloce e subito dopo al lavoro per il turno pomeridiano, stasera mi sento abbastanza stanco.

venerdì 1 aprile 2011

E' tornato il sole.

Su Roma è tornato finalmente e stabilmente il sole, e si sente, ma soprattutto è tornato il sole sul piano sportivo.
Ero un pò depresso e preoccupato per una specie di contrattura al polpaccio che si era manifestata martedì scorso al termine di un allenamento di 45 minuti. Da quel giorno muscoril e voltaren, stretching ma poi l'idea che ha risolto tutto, su spunto di Giancarlo/RB che mi consigliava di sciogliere l'eventuale contrattura con un massaggio: vado a farmi un massaggio da un massaggiatore vero, male che vada ho fatto un massaggio di scarico e stop.
Chiamo quindi il negozio di running Footworks a S. Giovanni dove opera Luciano, ex atleta e tecnico con esperienza quarantennale (di lui mi parla benissimo Mauro il mio amico dei Bancari Romani) che mi fissa la seduta per le 15.30 di ieri pomeriggio.
Dal primo approccio entriamo subito in sintonia e il massaggio dura un'ora buona, con attimi di pianto specialmente in zona quadricipite, mentre mi inonda letteralmente di consigli estremamente utili.
Alla fine il responso è: al polpaccio non ho una contrattura ma ho tutti i muscoli particolarmente induriti, è l'effetto della maratona (ed anche dei sanpietrini) che inizialmente inganna facendoti sentire una rosa, poi a distanza di giorni viene fuori tutta la stanchezza, ecco perchè da più parti sostengono che ci vuole almeno un mese per digerire una gara come la maratona. Mi consiglia pure di integrare per un pò la dieta con aminoacidi ramificati per favorire la ricostruzione muscolare.
Insomma Luciano mi rimette in sesto, mi dice che la gara di domenica la posso fare senza problemi, badando però a non esagerare, quindi prima parte prudente e poi se mi sento bene chiudere in progressione (vero coach Janco?). Mi dà pure l'ok per una 40na di minuti variati da fare oggi; fatti prima di pranzo, i primi 2/3 km a 5.34 circa, poi ho aumentato piano piano fino a chiudere l'ultimo km in 4.39.
Al ritorno per sicurezza ghiaccio sul polpaccio (non si sà mai), poi stretching, doccia e massaggio dolce, le sensazioni sono molto buone.
Domani si và a ritirare il pettorale per la Granai Run e poi domenica pensiamo solo a divertirci un pò, ci saranno altre occasioni per provare a fare il PB.