Oggi è terminata la 9^ settimana di preparazione alla maratona di Pescara (a proposito, questa settimana devo fare l'iscrizione!!) con replica dell'8^ e lungo di 28 km in programma stamattina. Volevo svegliarmi prima delle 7 per uscire con un pò di fresco, ma oggi il fresco faticava a farlo pure il frigorifero in cucina, ho dovuto alzare il termostato al massimo! Sono uscito alle 8.30 con un caffè e tre macine e mezza bottiglia d'acqua. Ho fatto il solito giro fino al Policlinico di Tor Vergata, poi la ciclabile fino alla Banca d'Italia e da lì mi sono diretto fino a Frascati per fare i 14 km e quindi tornare indietro. Sul percorso tre fontanelle di acqua fresca quindi nessun problema di idratazione, a metà allenamento ho assunto il solito gel Enervit che mi tira un pò su. Ma questa volta il problema è iniziato al ritorno, con la fatica sulle gambe che però giravano ancora bene ai ritmi stabiliti, ma soprattutto con l'afa insopportabile che è calata come un lenzuolo pesante su tutti i podisti ed i ciclisti che stamattina si erano dati appuntamento per fare sport. La sudorazione è sensibilmente aumentata così come la frequenza cardiaca, in un paio di circostanze stavo per cedere e fermarmi, ma poi la testa ha reagito ed il fisico è venuto docilmente dietro. Però al 27° ho detto basta (erano le 11 ed un caldo infernale!!), per oggi andava bene così, 2h e 29 il tempo finale, ma che faticata. A casa svuotate due borracce di Enervit GT, altra acqua, due bicchieri di latte fresco e qualche macina più 40 gr di grana, poi stretching, doccia veloce e via al lavoro. A pranzo a mensa due porzioni abbondanti di insalata di riso, coca cola, frutta ed un bel Magnum alle mandorle.
La prossima settimana ho in programma il lungo di 32 km, ma visto che andrò a casa in Abruzzo lo correrò sulla piana del monte Sirente, a 1000 mt slm, su una fettuccia di asfalto di 4 km che ripeterò 8 volte piazzando a bordo strada i rifornimenti, ma almeno 15/20 gradi massimo al mattino non me li leva nessuno.
Anch'io ieri (domenica) mattina sono stato travolto dall'afa: avevo in programma 15 km sterrati. Partenza tutto ok, ma dal sesto km in poi davvero una sofferenza: frequenza cardiaca alle stelle e ritmi in regressivo rallentamento. Puff Puff. Buona idea quella di salire ai 1.000m: meglio un circuito noioso che sciogliersi come burro :)
RispondiEliminaanch'io ieri ho sofferto parecchio, nonostante i km gia sulle gambe 'sti 20 li ho accusati parecchio.
RispondiElimina*Run like the wind* Ciao benvenuto, per quanto Ciao, ti rispondo solo ora sul tuo commento nel mio blog per le scarpe dato che sono tornato ieri dalle vacanze, ti riporto qui la mia risposta. PS Ieri ho fatto 12km e si moriva a Milano quindi ti caisco! Per quanto riguarda la differenza con la Rider non ti posso aiutar dato che non l'ho mai provata. So che è al limite tra una A3 e una A2 per persone sotto i 70kg di peso. Quindi non ti so dire se la pianta è uguale e se quindi è sufficente per te. Sulla stabilità direi che è ottima per quanto mi riguarda. Sulle scarpe con pianta larga conosco la Cumulus che usa un mio amico e a detta sua hanno appunto la pinta larga. Per il riscontro esatto però dovresti provarle entrambe. Buone coRse!
RispondiEliminaAnch'io odio l'afa ma l'estate è estate e non ci possiamo lamentare, perchè l'inverno è sempre peggiore e troppo lungo.
RispondiEliminaLo so che si soffre a correre con il caldo ma è pur sempre estate.
Bene, quello che conta è aver macinato i km prestabiliti e a parte l'ultimo tratto, mi sembra che l'allenamento, considerato anche il caldo eccessivo, sia andato bene. E una ulteriore nota di merito, perché se non ho capito male, il lavoro dei lunghi/issimi lo fai da solo. Posso chiederti una cosa? Prendi spesso il gel? Io non ho ne mai fatto uso, neppure in gara, penso non sia importante, anzi. E'naturalmente una mia opinione personale, infatti, parlando con i miei amici, molti di loro mi rimproverano bonariamente per la mia notoria eversione contro ogni cosa (fatta eccezione per l'acqua) da ingurgitare durante la corsa. Ciao a presto.
RispondiEliminaFausto/Norge
x Fausto/Norge: i lunghi/lunghissimi li faccio da solo, preferisco allenarmi da solo anche sulle lunghe distanze, non mi piace andare in compagnia primo perchè non è facile trovare sempre chi ha il tuo stesso ritmo(una volta per seguire un mio compagno di società, più veloce di me, mi sono fatto 2 km a piedi fino a casa xkè non ne avevo più!), secondo perchè da solo mi concentro meglio sul gesto atletico (non uso nemmeno I-pod o simili) e sulle mie sensazioni in corsa, sono un pò un lupo solitario.
RispondiEliminaI gel li assumo solo nei lunghi over 20/25 km, di solito ne assumo uno a metà allenamento con un pò d'acqua, a me personalmente dà un pò d'energia, c'è chi si porta bustine di miele e c'è invece chi come te non prende nulla. La cosa a mio avviso è soggettiva, inutili non sono, dipende dalle abitudini di ognuno.
Ciao e buone corse
Maurizio