martedì 15 marzo 2011

Nervosismo pre-maratona, farà bene o farà male?

Mancano ormai solo 4 giorni alla maratona di Roma, escludendo il giorno della gara, e non riesco a controllare un certo nervosismo. Ho paura soprattutto del fatidico muro, ecco perchè tutte le mie paranoie sull'alimentazione, dal momento che ho letto ovunque che, oltre agli allenamenti mirati, e parliamo dei lunghi (fatti 28, 35, Roma-Ostia, 29), un ruolo importanti lo gioca appunto l'alimentazione dell'ultima settimana. Su suggerimento del mio amico Mauro dei Bancari Romani leggo sul sito Romacorre.it che la dieta dissociata è ormai superata per cui dal martedì al sabato bisogna incrementare del 70 % gli zuccheri arrivando ad incamerare circa 3200 kcal, lo schema alimentare proposto è semplice e facile da seguire, specie per chi come me mangia fuori oppure in mensa, quindi da questo punto di vista mi sento più rassicurato.
Stamattina ho corso 10 km di CL con ritmi tra i 5.15 e 5/km, le gambe giravano bene pur non avendo fatto colazione, però non mi sentivo tranquillo, ero lì che mi concentravo sul polpaccio, quello della contrattura post Roma-Ostia. Poi oggi al lavoro pranzo in mensa con piatto abbondante di riso olio e grana, un piatto freddo composto da prosciutto cotto e ricotta, una porzione di patate alla carrettiera, una rosetta. Dopo 6 ore fisso in piedi, stasera in metro gambe di marmo e subito io lì a sentirmi il polpaccio, non vedo l'ora di terminare questo turno giovedì mattina con la notte e poi ferie fino alla prossima settimana. Stasera cena con il resto del minestrone di riso, 200 gr di petto di tacchino ai ferri, rucola condita, 1 etto di pane, un bicchiere di vino rosso.
Poi come se non bastasse vedo che le previsioni meteo per domenica non dicono nulla di buono, anzi...taccio per scaramanzia!
Forse me ne dovrei fregare un pò di più, o forse è l'adrenalina che dà questi effetti e magari serve per arrivare belli carichi il giorno della gara, che vi devo dire....ditemi la vostra se vi va.

15 commenti:

  1. Domenica ci sarò anch'io a Roma, sarà il mio debutto sulla distanza; speriamo che il tempo sia clemente. Ancora non sento l'agitazione, cerchiamo di continuare così: calmi e rilassati. In fondo il mio obiettivo, essendo la mia prima esperienza, è arrivare in fondo (vivo!). Domani proverò lo scarico dei carboidrati, cosa ancora più difficile per me che sono vegetariano.

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  2. Per me è la seconda volta in maratona, anche per me obiettivo simile al tuo, da punto di vista cronometrico vorrei fare meno di 4 ore, 3.59 ci metto la firma.

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  3. Maurì, lascia perde diete varie e menate su muri o muretti!
    Prima dei lunghi come ti sei alimentato?
    Il tuo corpo a quello è abituato
    Senza strafare, cioè non fare come me! ;)
    Forza interiore, motivazione e tanta testa che ti dice di non mollare un sec/km!
    Dormi sereno, la corsa è bella!

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  4. Grazie Gianluca, le tue parole mi rincuorano, cercherò di stare più tranquillo. Effettivamente prima dei lunghi il solito piattone di pasta, pane, grana a pezzi e crostata. Comunque oggi mi sono alimentato bene, che ne pensi? Così può andare no?

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  5. Certo che si, specialmente in mensa dove devi accontentarti di quello che trovi!
    Sotto questo aspetto ti invidio un pò sinceramente, per me è difficile stare attento a mangiare, cosa che è fondamentale per la corsa
    Continua così e occhio al cantinone! ;)

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  6. Gianlù ma i polpacci perennemente induriti che vuol dire? E' normale?

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  7. Induriti ...si saranno rinforzati?
    O li senti che tirano?

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  8. Li devo sciogliere con lo stretching sennò li sento spesso contratti.

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  9. vai tranquillo, non esagerare con la testa, il maratoneta deve andare in gara come se dovesse fare un allenamneto, rilassato e ignorante. non pensare troppo, la corsa fa parte della parte animale, no quella razionale.
    Vai a sensazione e comunque andrà ce ne sarà un'altra. Divertiti e basta, che cazzo !! :-))

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  10. Maurizio...sono daccordo con tutti...anche sono un pò agitato e ho le tue paure..ma poi penso.che ho fatto tutto quello che potevo fare per prepararmi al meglio per cui vada come vada....e poi non sarà mica la prima e ultima maratona che correrò!!! Per cui se andrà male si pensa alla prossima!!! Sù Sù!!!!! Dobbiamo divertirci!!

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  11. Un po' di nervosismo è normale, ma non farti mangiare da lui, anche la tensione mangia energie, soprattutto nervose. I polpacci duri sono segno di fatica. Da seduto, con i polpacci rilassati, dal basso verso l'alto, massaggiali con un mattarello da cucina. Si, hai capito bene, un mattarello. Fai un po' di pressione, non tanta, e sali dal tendine d'achille fin quasi dietro il ginocchio, è un auto massaggio rilassante, non devi sentire dolore.

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  12. Tranquillo, ormai quello che hai hai.
    Per me una dissociata leggera e non esasperata serve pure per disintossicare un po' fino a mercoledì e anche a tenere il peso basso visto che si è in scarico... altrimenti non penso che faccia particolare differenza.

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  13. rilassati! troppe paranoie, nel peggiore dei casi incameri esperienza per la mara successiva... e fatti un bel massaggio!

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  14. RILASSATI SENZA PARANOIE ,NERVOSISMO NO MA UN MINIMO DI AGITAZIONE E' NORMALE , PER ME E' LA 20' VOLTA PERO' QUELL'ADRENALINA C'E' SEMPRE , RIGUARDO ALL'A LIMENTAZIONE HO LETTO ANCHE IO QUALCOSA SETT SCORSA MA ALLA FINE DECISO , GLI ULTIMI 3 GIORNI CARICO UN PO DI PIU SUI CARBO....DOBBIAMO DIVERTRCI NON SIAMO PROFESSIONISTI

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  15. Verissimo..e poi MAurì..hai scritto che hai corso 10 Km di corsa lenta a 5 al km!!! io li ho corsi a 5.40! e mi sembravano pure troppo veloci!!!
    Ci si legge!

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