domenica 28 febbraio 2010

Roma-Ostia 2010

Ecco il resoconto della gara che, in assenza della maratona, per me è la più attesa dell'anno: tempo 1h 41 e 14, soddisfatto perchè ho praticamente eguagliato il tempo della mezza di Fiumicino. Non soddisfatto pienamente perchè gli ultimi 2 km con la "bora" in faccia e la quasi impossibilità di accennare una falcata, mi hanno impedito di scendere sotto il mio personale. Infatti alla rotonda di Castelfusano, km 17, avevo calcolato di poter chiudere in 1h e 39, ma per le condizioni proibitive del tempo, vento in faccia a non sò quanti nodi, la sensazione di correre contro un muro, non ce l'ho fatta. Rispetto a Fiumicino, che ha un percorso totalmente piatto, la Roma-Ostia presenta qualche salita che ne aumenta la difficoltà, soprattutto perchè lunga, quindi paragonate le due gare sono contento per il tempo registrato. Alla fine oltre 8000 arrivati su 10000 iscritti, comunque una bella giornata di sport.
Domenica 7 marzo altro appuntamento per i runners romani, Volaciampino, gara nazionale di 10 km, anche qui con qualche bel falsopiano che darà del filo da torcere. Domani riposo, dopo il lavoro viaggio in auto fino a casa in Abruzzo dove mi aspettano i miei due amori, poi sono indeciso se ritornare in strada a pedalare martedì o mercoledì mattina, vedrò come mi sento ed il tempo atmosferico.

venerdì 26 febbraio 2010

Settimana della Roma-Ostia 2010.






Siamo arrivati alla settimana che porta alla Roma-Ostia 2010, domenica 28 febbraio. E' il secondo anno che la corro, e l'emozione aumenta sempre di più, ha il fascino di una maratona, pensate solo a 10000 partecipanti!!!

La preparazione è corsa via liscia, la mezza di Fiumicino del 14 febbraio è stato un test davvero ottimo, 3 minuti sotto il personale....!! Ora bisogna proseguire su questa strada ed a questo punto sapete che vi dico...io ci provo a scendere sotto 1h e 40. La fregatura stà nel fatto che partirò dall'ultima griglia, quindi con un traffico davanti fastidioso. Ieri dopo aver ritirato il pettorale ho parlato con i pacemaker allo stand dei Bancari Romani, ma purtroppo il pace da 1h e 40 parte due griglie avanti a me, quindi mi toccherà mettere la freccia e via.
Capitolo allenamenti:

Domenica 21 febbraio collinare di 16 km a Secinaro, solito dislivello 900-400 mt s.l.m., tempo 1h 25 e 58 ad una media di 5.22/km, buone sensazioni anche se ste salite cominciano a pesare un pò, la prossima volta me ne vado sulla piana del Sirente a far rifiatare le articolazioni del ginocchio.

Martedì 23 febbraio a Roma per il lavoro, ripetute 8 x 400 mt, 21 min riscaldamento e 20 min defaticamento, ecco i tempi:
  1. 1.31.47
  2. 1.36.42
  3. 1.35.81
  4. 1.33.38
  5. 1.35.96
  6. 1.36.82
  7. 1.34.75
  8. 1.33.59

Tot 1h e 10 di allenamento.

Giovedì 25 febbraio dovevo fare qualcosa di facile, alla fine m'è uscito un medio di 14 km a 4.55-5/km più 10 allunghi finali sui 100 mt, belle sensazioni complice anche il sole ed una bella temperatura simil-primaverile.

Adesso risposo fino a domenica mattina, il peso è ok, almeno per ora, 75,8 kg x 178 cm di altezza, e poi "....al mio segnale..scatenate l'inferno.." !!



Torniamo un attimo indietro, 14/02/2010 Fiumicino Half Marathon 2010.







Voglio ripartire dall'analisi della mezza maratona di Fiumicino, gara perfetta per condotta e considerando il fatto che l'ho corsa...senza dormire!!!! Si senza dormire, ho fatto il turno di notte di pattuglia, alle 7 si rientra al Comando, cambio veloce, crostata fatta da mia moglie consumata in macchina alle 6 ed il collega che mi guarda incuriosito (ma perchè fai colazione a quest'ora, pensa...ed io...non fare domande!!), quindi a Fiumicino per provare quanto meno a confermare il tempo di 1h e 44 registrato alla mezza del Fucino il 25 ottobre scorso.

Io non lo so, sarà stata la tensione per la stanchezza che comunque sentivo dentro di me, ma ho tenuto una velocità costante, tempi da orologio svizzero, giusto uno sgarretto all'inizio con un km fatto a 4.38 ma subito rientrato nei ranghi, per ora non reggo questa velocità, meglio 4.45, velocità che gestisco bene fino alla fine, con allungone finale fino al traguardo. Risultato 1h 41 e 03, media 4.47/km! Per carità la forma c'è, il test del 6 gennaio alla Corri alla Befana lo aveva già confernato, le feste appena trascorse avevano intaccato poco, però scendere addirittura di 3 minuti, e con il coma addosso..mah...Giorgio, mio collega di lavoro e compagno di società, scherzando sospetta che mi dopi in qualche modo, ma il mio unico doping è il cibo, da controllare perchè in questo periodo lo stress extracorsa, lavoro e famiglia, ce n'è a sufficienza, pure troppo, ed a volte rischio di ...... consolarmi.... con qualche dolce di troppo.

Ci ho messo tre giorni per recuperare la stanchezza fisica, soprattutto i polpacci erano duri come marmo. Quella domenica ho pranzato, dormito fino alle 8 di sera ed alle 11 sono andato....a fare un'altra notte!!!!

giovedì 25 febbraio 2010

Mizuno Wave Nexus 3


A fine dicembre 2009 decido che è giunto il momento di pensionare le Asics Gel Landreth 5, una A3 bella reattiva anche se un pò duretta, che però mi ha accompagnato nel migliorare i PB nei 10 km e nella mezza. Quindi mi reco da LBM a Roma, negozio punto di riferimento dei runners romani, e lì un giovane podista che poi ho scoperto essere anche bravo, Gabriele (8° alla Corsa dei Santi) nonchè studente in scienze motorie all'università, in odore di tesi, mi usa come cavia e mi rivolta come un calzino, test statico e dinamico ed alla fine sentenzia: piede destro neutro, sinistro pronatore anche se non eccessivo. Io che ero partito per prendere le Cumulus 11, mi trovo spiazzato, ma alla fine dopo varie prove sul tapis roulant decido per le Mizuno Wave Nexus 3, una A4 con un leggero sostegno antpronazione, in sostanza una A3 mascherata, e calzano come un guanto, ottime per la mia pianta medio-larga. Ci impiego 200 km per domarle, percepisco subito la differenza di risposta in ammortizzazione rispetto alle Asics, più dure le Mizuno, però per essere una A4, ripeto al limite con una A3, è flessibile e reattiva. Il 14 febbraio scorso hanno fatto un bel lavoro a Fiumicino (RM) dove ho abbassato di 3 minuti il personale sulla mezza registrato ad Avezzano ad ottobre 2009, ora voglio vederle all'opera domenica 28 alla Roma-Ostia. Resto comunque dell'idea che potrei continuare a correre anche con le A3, per questo al cambio previsto per giugno, vorrei provare a tornare sui miei passi, in mente ho le Raider e le Ultima, sempre Mizuno.

mercoledì 24 febbraio 2010

Voglio andare a vivere in montagna....








































Da settembre 2009 abito stabilmente dove stà correndo il mitico Orlando Pizzolato, o meglio qualche tornante più sotto, giusto 5 minuti di macchina, a 900 mt circa s.l.m., il paese si chiama Secinaro, la provincia è l'Aquila, abitanti 600 circa, tranquillità assoluta e qualità della vita nettamente superiore a quella di città. Nella foto Pizzolato sta correndo sulla strada che lambisce la piana del monte Sirente, dove a volte vado anch'io quando non voglio fare troppe salite e discese. Allenarsi qui è tutta un'altra cosa, non c'è paragone con gli allenamenti fatti per strada a Roma. A 20 minuti di macchina (zero traffico = zero stress) c'è Sulmona, 25000 abitanti e tutte le comodità che ti servono. La mia bimba di 21 mesi da quando sta qui cresce che è una bellezza, ha la natura e la fauna sotto gli occhi. Non pensavo che sarei arrivato a fare una scelta così radicale, ma per varie motivazioni di natura familiare io e mia moglie abbiamo fatto il grande salto. Paesaggio ideale per i collinari. Nella foto con la neve fatta da mia moglie con il cell dal terrazzo del salone, si dovrebbe vedere un puntino lungo la strada innevata..ecco quel puntino sarei io impegnato in un fantastico collinare mentre fioccava.....

Notizie storiche: Un comune con un'altitudine di circa 900 metri sul livello del mare ed una popolazione di 520 abitanti. Questo piccolo paese è situato all'interno del parco del Velino-Sirente. Come borgo Secinaro è nato nell'Alto Medioevo ed ha la curiosità di essere sempre stata in contrasto con la vicina Rocca di Mezzo per motivi riguardanti i confini dei due paesi. Su un colle della Valle dell’Aterno, immerso in una oasi di verde, con splendido panorama sulla Valle Subequana. Dal terrazzo costituito dalla piazza degli eroi, al centro del paese, si possono osservare i picchi dolomitici, le faggete e i canaloni scavati dagli antichi ghiacciai, che alimentavano le neviere, da cui gli abitanti prelevavano le salme di ghiaccio, che trasportate sui muli, erano rivendute anche a Napoli e Bari. In paese, interessante è la medievale chiesa della Consolazione, monumento nazionale, costruita su un preesistente tempio, dedicato alla dea Pelina, con all’interno interessanti affreschi del quattrocento; nella parrocchiale di S. Nicola, statue di epoca barocca.
Frazioni e Località: Nessuna Frazione.
Manifestazioni e Spettacoli: 17 Gennaio: Festa di Sant'Antonio Abate, 6 Dicembre: Festa di San Nicola, Agosto: Festa di San Nicola, San Rocco e Santa Maria.

Ricominciare a scrivere.


Non so perchè, ma dopo aver tanto curiosato sui blog di running altrui, mi sono ricordato che avevo iniziato anch'io un blog qualche tempo fà, che l'avevo chiamato con il libro preferito degli ultimi anni, e che l'avevo abbandonato in un angolo del web. Eccomi quindi tra voi amici podisti, a pochi giorni dalla mezza maratona Roma-Ostia, con un sacco di miglioramenti che nei mesi si sono susseguiti, attualmente il mio PB nella mezza è di 1h e 41 registrato il 14 febbraio 2010 nella mezza maratona di Fiumicino, senza dimenticare la cavalcata iniziata il 25 ottobre 2009 con la mezza maratona del Fucino ad Avezzano (AQ), quando sono sceso ad 1h e 44. La forma c'è, ieri 8 x 400 ad 1 min e 35 di media, domani 10/12 km di corsa facile più 10 allunghi sui 100 mt, poi domani pomeriggio ritiro del pettorale all'Eur e visita all'Expo, quindi riposo fino a domenica mattina, voglio arrivare bello fresco. Condizioni fisiche 76 kg x 178 cm, scarpa in uso attualmente Mizuno Wave Nexus 3. Insomma si riparte alla grande (con la corsa no ho mai smesso...) amici blogger, buone corse a tutti.