Condropatia rotulea?

Dopo la 10 km VolaCiampino di domenica scorsa, stò osservando un periodo di riposo "forzato" in quanto il ginocchio sinistro non ne vuole sapere di farmi sapere che esiste. Presumo si tratti solo di semplice sovraccarico che avrebbe generato un pò di condropatia rotulea, visto che soprattutto quando scendo le scale, e carico quindi sull'articolazione, sento delle fitte nella parte esterna del ginocchio, e la stessa cosa sento se provo ad accennare dei passi di corsa. A dire il vero nell'ultimo periodo non mi ero risparmiato molto, due mezze maratone a distanza di 15 giorni l'una dall'altra, entrambe corse "a tutta birra", e dopo una settimana dalla Roma-Ostia una 10 km veloce, anche qui con il pedale dell'acceleratore tutto giù. Inoltre dimentico sempre (ormai sono passati tanti anni) che nell'ottobre del 1990, a seguito di un brutto incidente stradale, mi lacerai il tendine rotuleo sinistro, nessuna frattura per fortuna, però da allora il ginocchio non è più tornato lo stesso, ormai ci convivo con i suoi doloretti, indurimenti ecc. . Mettici poi che al lavoro trascorro almeno 6 ore fermo in piedi, ecco fatta la frittatina. Stò andando avanti con il ghiaccio due volte al giorno, volevo prendere un antinfiammatorio ma non sono sicuro di mandar giù medicinali così senza un parere medico. Starò così fino a sabato, complice anche il maltempo di questa settimana e domenica mattina proverò a fare un 10 km per vedere come và.

Dubbio scarpe....perenne!!!!

Come al solito mi ritrovo a disquisire tra me e me sulla "bontà" delle scarpe che stò usando, e soprattutto sulla correttezza dei consigli che ci vengono dati nei negozi specializzati. Dico questo perchè quando sono andato a ritirare il pettorale della Roma-Ostia, tra i vari stand di calzature ho fatto un test, chiedendo a due negozianti diversi il parere sulle mie scarpe, le Mizuno Wave Nexus 3, in particolarre se erano adatte alle mie caratteristiche, 76 kg x 178 cm di altezza, passo 4.32/km sui 10 km e 4.47/km sulla mezza. Ebbene, senza fare nomi, uno mi dice che sono al limite per il mio peso ed il mio passo, l'altro addirittura mi vorrebbe rifilare un modello ancora più leggero. Ma allora io mi chiedo, il commesso, runner di discreto livello, del negozio di running specializzato di Roma, conosciutissimo perchè c'ha pure la squadra, è stato un pò superficiale nel consigliarmi tale scarpa oppure no? Perchè non qualcosa di più protettivo, visto che dopo due mezze ravvicinate corse a tutta (per i miei ritmi chiaramente, preciso che dall'anno scorso sono sceso di 14 minuti sulla mezza, tempo della Roma-Ostia) e l'ultimo 10 km in cui sono sceso ancora con il tempo, ora mi ritrovo a dover riposare forzatamente perchè il ginocchio sinistro, in esterno, tende ad indolenzirsi, si indurisce quando forzo l'appoggio o scendo le scale, nella zona femorro-rotulea, probabilmente è solo sovraccarico.

Prima delle Nexus ho corso sempre con A3, fatta eccezione nel 2005, quando ancora non gareggiavo con nessuno, ma mi allenavo ugualmente con una certa costanza, e mi furono consigliate le Saucony Hurricane, A4 strutturatissima...mah....

Poi ho avuto nell'ordine: Asics Gel Cumulus 8, Brooks Glycerin 5, Asics Gel Nimbus 10, Asics Gel Landreth 5.

Il problema è che se cerchi una scarpa più pesante e protettiva della Nexus, scarpa ribadisco per leggeri pronatori, io lo sono leggermente sul sinistro, ti ritrovi con una A4 troppo strutturata, per questo ero in indeciso sul fatto di tornare a calzare delle A3 più protettive, ad esempio le Cumulus 11, oppure rimanendo con Mizuno che calza una favola, pensavo alle Wave Ultima 2. Qualcuno vuole aiutarmi a risolvere l'arcano?

VolaCiampino uguale PB sui 10 km!!!!

Cercavo una conferma dello stato di forma, dopo la Roma-Ostia e, nonostante i dubbi della vigilia sulla tenuta del ginocchio destro, ho corso davvero una bella gara, veloce come piace a me; 45 e 30 segna il cronometro, record personale sui 10 km, ginocchio quasi ok, nel senso che si è fatto sentire poco o nulla, sole ma freddo, niente vento (me lo sono beccato tutto alla Roma-Ostia....).

In realtà stamattina ero molto carico, al risveglio il fastidio al ginocchio era scomparso (miracolo??), forse lo sapeva anche lui (il ginocchio) che aveva un appuntamento con il PB da non mancare.

Adesso però non devo strafare, specialmente se, come ho intenzione, quest'anno esordirò nella maratona, in autunno o inverno ormai, da decidere quale, avevo in mente Pescara il 3 ottobre.

Dovrò iniziare a fare del potenziamento, anche a corpo libero, una volta a settimana, e mi piacerebbe correre un'altra mezza prima dell'estate. Intanto godiamoci questa domenica in cui l'Inter, come si dice a Roma, "se la canta e se la sona", visto lo scialbo pareggio di ieri sera della mia Roma con il Milan, Roma stanca come non mai.

VolaCiampino 2010?

Domattina, per il secondo anno consecutivo, sarò al via della VolaCiampino, classica 10 km del panorama podistico laziale. L'entusiasmo è contenuto, in quanto sono reduce convalescente dalla Roma-Ostia, che mi ha lasciato in dono un'infiammazione, presumo da sovraccarico, al ginocchio destro nella zona femoro-rotulea. E' da domenica che applico ghiaccio almeno due volte al giorno per 15/20 minuti, in settimana ho fatto solo due uscite: martedì 51 minuti tranquilli in montagna ma con pochi saliscendi, il ginocchio doleva un pò (lunedì faticavo addirittura a scendere le scale). Poi fermo fino a venerdì quando nel pomeriggio ho fatto 1h e 18 di medio in cui ho provato a correre 1 km a ritmo gara, cioè 4.40/km. Ghiaccio e stretching hanno fatto molto, adesso sento appena un pò di indurimento nel momento in cui carico con il quadricipite sul ginocchio. Domattina userò per precauzione la fascetta da stringere sotto la rotula, un pò aiuta. Comunque devo fare assolutamente del rafforzamento muscolare, ed in particolare dei quadricpiti, sennò non se ne esce. E pensare che dopo la mezza di Fiumicino il ginocchio era ok mentre i polpacci erano da buttare.

Infine capitolo scarpa: sono sempre più convinto che la Nexus, 310 gr. US 9, sia un pò troppo leggera per me (76 kg x 178 altezza), e visto che la mia pronazione sul piede sx è lieve, penso che tornerò alle A3 e le prime candidate sono le Cumulus 11, poi in ordine Mizuno Wave Ultima 2 e Brooks Glycerin 8.