E' durata una settimana l'esperienza con le Nike Air Pegasus 28, giusto il tempo di realizzare l'impossibilità di correrci a causa della mia pianta larga. Contattato il sito che me le ha vendute, come immaginavo una scarpa usata per 20 km non se la riprendono, però mi vengono incontro e mi propongono uno sconto sulla già scontata Asics Gel Landreth 6, già usata e stracollaudata due volte. Nonostante mi bruci un pò l'errore commesso (eppure da Decathlon sembrevano andare bene...), accetto e le ordino, ora sono in viaggio con il solito corriere.
domenica 8 luglio 2012
venerdì 29 giugno 2012
E' un periodo particolare quello che sto attraversando da qualche mese ad oggi e, dopo la Roma-Ostia finita a fatica, me lo aspettavo, e sinceramente me lo sono preso così com'è venuto, senza troppa ansia.
Qualche chilo in più, giusto il tempo per riorganizzare la mia vita in funzione del nuovo lavoro, ed ecco che si riaccende tutto, la passione non può spegnersi all'improviso.
Riprendo gli allenamenti, con estrema tranquillità, con il Garmin giusto per registrare i km percorsi, finisco le Landreth 6 e mi arrivano oggi a casa queste splendide Nike Air Pegasus 28. Ottimo prezzo on line, mi accompagneranno nella ripresa che per ora non si pone obiettivi, anzi....uno sicuramente: correre!!
Buone corse a tutti e buona estate.
RLTW
domenica 26 febbraio 2012
Roma-Ostia 2012
Finalmente a casa, 1h 44 e 54 il risultato di oggi, 3 minuti oltre il mio p.b., mi sentivo troppo bene, oltre 5 km di riscaldamento a 5/km con amici che stanno preparando la 42 km ed oggi caricavano con questa gara, la giornata era splendida, ed ho voluto strafare. Prima parte condotta bene, anche troppo bene per le mie potenzialità attuali, tanto da farmi illudere di poter abbassare il personale. Poi ......la famigerata salita, il calo, pur se controllato, ma sempre di calo si è trattato, la sofferenza finale al traguardo mai tanto agognato come questa volta.
Oggi un amico (Marco Bucci) mi diceva che la corsa è matematica, non si improvvisa niente, è maledettamente vero. Però sono felice lo stesso, mi è bastato aver potuto correre verso il mare ancora una volta.
La corsa non è solo record cronometrici, è anche trovarsi, come oggi, con altri amici stanchi come te e pranzare in allegria.
Va benissimo così, domani a casa, dalle mie donne, per un pò di meritati giorni di ferie.
lunedì 20 febbraio 2012
Roma-Ostia 2012 e nuova filosofia.
E' da un bel pezzo che manco dal blog, il fatto è che capitano i periodi in cui si vorrebbero dire tante cose, ma non si sà bene come buttarle giù, tante volte ho aperto la finestra per ricominciare a scrivere qualcosa, poi quel qualcosa svaniva all'improvviso, assorbito dai pensieri e dalle vicissitudini della vita.
Un ritrovato equilibrio interiore, che ad un certo punto sembrava irrimediabilmente perduto, mi ha riportato su queste strade, anche se le strade asfaltate, quelle per correre, non le ho mai abbandonate.
Quest'anno non ho mai gareggiato, complice una condizione che ha faticato a tornare, la neve e gli acciacchi che faticano a sparire, avrei dovuto correre la Rock e Run di Ostia lo scorso 12 febbraio, annullata per la nevicata del giorno prima, ci avrei aggiunto una decina di chilometri in vista della Roma-Ostia, alla fine i 24 li ho fatti per conto mio qui in zona Tor Vergata e, la certezza di chiuderla la mezza, almeno quella c'è, poi il risultato è tutto da vedere, l'importante è finirla e divertirsi.
La foto che ho messo riassume il modo di affrontare la corsa che sto avendo in quest'ultimo periodo, decisamente a sensazione, pur mantenendo un minimo di logica negli allenamenti, la vivo con meno stress e mi diverto di più. Ieri ho corso gli ultimi 16 km di lungo, questa settimana due uscite da 12 e 10 e poi riposo fino alla gara.
Allora appuntamento a domenica mattina sotto la scultura di Pomodoro con gli amici bloggers romani.
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