Ciao Sic...riposa in pace.
Non sono un gran appassionato di motori anche se mi è capitato di seguire gare del motomondiale, ed ai tempi di M. Schumacher alla Ferrari non mi perdevo un Gran Premio, affascinato soprattutto dallo sportivo Schumacher.
Oggi al ritorno dall'allenamento apprendo per radio che Marco Simoncelli se ne è andato tragicamente e fatalmente nel corso del GP di Malesia. Mi ispirava simpatia questo giovane romagnolo scanzonato ma dotato di tanto, tanto talento, e probabilmente di un eccessivo sprezzo del pericolo (vedi le numerose cadute nei vari GP), e comunque se ne è andato uno sportivo, uno che aveva fatto della propria passione una ragione di vita.
Capitolo corse, pedestri: oggi prima di pranzo, dopo qualche ora di sonno utile a recuperare il coma dovuto al turno notturno, approfittando della bella giornata di sole e di una temperatura davvero gradevole sulla Capitale, ho provato a sforare il muro dei 10 km che ormai percorro da un paio di settimane, aggiungendo giusto 2 km all'allenamento.
In base ad una tabella di Pizzolato sull'allenamento per i 10 km, ho stabilito i tempi da tenere in base al mio migliore PB stagionale sui 10000, giusto per dare un pò d'ordine, quindi LL in 5.27/km, CL in 5.22/km e CM in 4.57-5.02/km.
Ho percorso 12 km da casa fino al Policlinico di Tor Vergata e ritorno in 1 ora e 04 alla media di 5.22/km con i seguenti passaggi:
1 km 5.30
2 km 5.33
3 km 5.26
4 km 5.33
5 km 5.27
6 km 5.24
7 km 5.19
8 km 5.20
9 km 5.16
10 km 5.22
11 km 5.18
12 km 5.00
Ho percorso 155,2 km da quando ho ripreso il 4 settembre scorso, la prossima settimana replicherò con le medesime uscite kilometriche, 10-10-12, poi dal mese prossimo, se non ci saranno intoppi, il secondo allenamento diventerà di qualità, per provare a tornare ad indossare un pettorale alla Corriamo al Tiburtino del 20 novembre, e quello domenicale aumenterà lentamente in quantità.
Capitolo acciacchi e doloretti vari: dalla settimana scorsa mi trascino una sorta di infiammazione di un legamento dietro al ginocchio sinistro, quello del piede che prona un poco e, notando come dondola la scarpa, penso che la pronazione sia un pò aumentata e vada rivisto il mio modo di correre, poi se ci metti che al lavoro passo ore ed ore in piedi fate un pò voi.
In generale le Asics Gel Landreth 6, tanto per non smentire la loro ammortizzazione secca che tradotto vuol dire più reattività, mi stanno regalando ad ogni uscita fastidi alle ginocchia, per questo sono convinto che necessito di qualcosa di più morbido e protettivo, a Natale si vedrà, magari le userò solo per i lavori veloci e le gare fino alla mezza. Resta il dubbio su cosa acquistare; vista la crisi con la quale ormai ci toccherà convivere chissà per quanto, da buon padre di famiglia (o almeno ci provo) ho deciso che non sono più disposto ad andare oltre gli 80 euro per un paio di scarpe da running, visto che le cambio ogni 5 mesi, quindi caccia ad offerte e modelli della passata stagione (lo so, adesso qualcuno mi dirà che non si bada al prezzo ecc. ecc., ma ognuno ha purtroppo la tasca che si ritrova). Pensavo di affiancare un paio di Cumulus, qualcuno mi ha proposto le Pulse 3, sempre casa Asics, valuterò tra un paio di mesi.
Peso stabile a 76.5/8, con i primi cali di temperatura inizio ad avere più fame, specie di cose dolci, quindi devo darmi una regolata.
In generale le Asics Gel Landreth 6, tanto per non smentire la loro ammortizzazione secca che tradotto vuol dire più reattività, mi stanno regalando ad ogni uscita fastidi alle ginocchia, per questo sono convinto che necessito di qualcosa di più morbido e protettivo, a Natale si vedrà, magari le userò solo per i lavori veloci e le gare fino alla mezza. Resta il dubbio su cosa acquistare; vista la crisi con la quale ormai ci toccherà convivere chissà per quanto, da buon padre di famiglia (o almeno ci provo) ho deciso che non sono più disposto ad andare oltre gli 80 euro per un paio di scarpe da running, visto che le cambio ogni 5 mesi, quindi caccia ad offerte e modelli della passata stagione (lo so, adesso qualcuno mi dirà che non si bada al prezzo ecc. ecc., ma ognuno ha purtroppo la tasca che si ritrova). Pensavo di affiancare un paio di Cumulus, qualcuno mi ha proposto le Pulse 3, sempre casa Asics, valuterò tra un paio di mesi.
Peso stabile a 76.5/8, con i primi cali di temperatura inizio ad avere più fame, specie di cose dolci, quindi devo darmi una regolata.
La mia Roma ha vinto, la sfida di Luis Enrique continua, poi il fatto che il nostro coach sia anche un appassionato maratoneta-triathleta-ciclista mi appassiona ancora di più...DAJE ROMA DAJE!!!
Buona domenica a tutti.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAnch'io anni fa usavo le Landreth, prova con le Pulse 3, sono leggere, ammortizzano benissimo e facilitano la rullata del piede.
RispondiEliminaCiao Giuseppe, ma pensi che le Pulse possano essere adatte alle mie caratteristiche (178 cm x 76/77 kg)? I tempi li hai letti nel post, ho qualche dubbio per le lunghe distanze. certo che con questa crisi oltre gli 80 euro non andrò più, visto che le cambio ogni 5 mesi.
RispondiEliminaSe può esserti utile, sul mio blog ho la pubblicità di un negozio che in questi giorni fa sconti del 50%. Puoi provare li, anche se gli sono rimasti pochissimi numeri
RispondiEliminaGrazie Marco, ci farò un pensiero.
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